Dopo una settimana di messa online di “That’s Surf West” Federico Infantino (Goya, Quatro, MaverX, Al360, MFC, Flymount, GoPro) permette ad alcune riviste web, tra cui RIWmag, di poter proiettare il suo film anche sulle loro pagine (video in fondo a questo articolo). Questa e’ stata l’occasione per RIWmag di raggiungerlo per fare un primo bilancio di questo progetto.
RIW: Ciao Federico. Negli ultimi due anni abbiamo seguito passo per passo lo sviluppo di questo lavoro senza poter immaginare davvero di che cosa si potesse davvero trattare ( www.riwmag.com/?s=That%E2%80%99s+Surf+West ). 30 minuti di azione non stop da parte di alcuni dei migliri wave riders al mondo sia con il windsurf che con il surf, oltre a bellissime sequenze della natura selvaggia australiana. Dopo piu’ di due anni di lavoro tuo e della tua ragazza Elisa Mariani su questo progetto sinceramente quali erano le vostre aspettative?
Federico Infantino: Durante gli anni la mia passione per i montaggi video è cresciuta molto. Durante il mio primo anno in Australia avevo creato un blog sul mio sito internet che tenevo aggiornato con le varie tappe in giro per il Western Australia, ma il tutto non bastava a descrivere veramente il posto in cui mi trovavo! Quindi è partita una sorta di sfida personale in cui la mia ragazza Elisa è entrata fin da subito a farne parte con un contributo essenziale.
Mi ero prefissato 2 anni circa di progetto. Non era un semplice video di 4/5 minuti, era un vero e proprio Film documentario di più di 30 minuti che doveva trasmettere emozioni raccontando anche una storia senza annoiare. Aspettativa? Sinceramente, sapevo che sarebbe venuto qualcosa di bello, ma a lavoro finito e dopo averlo visto 10000 volte continuavo ad avere la pelle d’oca! Le aspettative sono state superate.
RIW: Quali sono state ad oggi le reazioni e i commenti raccolti?
F.I.: Il film è stato disponibile per la visione solo sul mio sito web fino ad oggi ed ha comunque fatto il giro del mondo, le reazioni sono state più che positive arrivando anche ad essere paragonato al nuovo film di Kai Lenny. Gli applausi delle leggende di questo sport presenti alla premiere mondiale a Maui sono valsi più di 1000 commenti.
RIW: Qual’e’ stato il momento piu’ difficile di questo progetto e come avete fatto per superarlo?
F.I.: Il momento più difficile è stato quando mi sono dovuto scontrare con le varie leggi dei copyright, il vero obbiettivo era quello di creare un dvd ed iniziare una vendita mondiale, ma con dati alla mano e non avendo un main Sponsor che anticipasse i soldi mi era semplicemente impossibile affrontare la questione, il ritorno non avrebbe mai ripagato le spese.
A quel punto ho deciso di rinunciare alla vendita, usare musiche di livello più alto e di creare qualcosa che rimanesse nella mia storia: un contributo al mondo del windsurf e al Western Australia che una volta era la mecca di questo sport e che adesso fa fatica a vedere più di 10 persone in acqua negli spot più “tosti”, cosa positiva per i local ma negativa per il futuro di questo sport.
RIW: Qual’e’ stato il momento piu’ bello di questo progetto e perche’?
F.I.: Momenti belli ce ne sono stati molti. Dopo le riprese alle balene in mezzo al deserto ho capito subito che il film sarebbe stato da pelle d’oca. Ma le emozioni provate durante la premiere a Maui durante l’Aloha Classic con gli amici e la presenza delle più grandi leggende di questo sport che in piedi hanno applaudito per svariati minuti non hanno un prezzo!
RIW: Dopo una settimana dalla sua messa online sul web e aver fatto il giro del mondo virtuale raggiungendo il pubblico di tutti i continenti che bilancio potete trarre?
F.I.: Il trailer del Film solo sulla pagina ufficiale Facebook ha portato i seguenti dati:
20mila visualizzazioni
over 200 like
over 200 shares
64mila persone raggiunte
L’interesse mondiale lo avevamo creato ed al momento è stato ben che ripagato ottenendo quasi 5000 play in una settimana senza l’aiuto dei big media che da adesso daranno sicuramente un gran contributo. Vimeo Plus fa comparire pubblicamente solo le visualizzazione portate a termine, gli altri dati arrivano sul mio account, quindi ragazzi guardatevi anche i titoli di coda, vi controllo!
RIW: A questo punto quali sono i vostri prossimi programmi e obiettivi windsurfistici?
F.I.: Adesso siamo tornati in WA dove abbiamo applicato per il Permanent Visa che, una volta approvato, ci darà la possibilità di essere molto più liberi sia in termini lavorativi che di tornare a girovagare per il mondo con accesso alla vita in Australia.
Elisa ha stabilito il suo business Elii Design a Margaret River da qualche anno, That’s Surf West sta dando una svolta decisiva in termini lavorativi al futuro del business in quanto lo useremo come “curriculum” per i futuri progetti video.
Obbiettivi Windsurfistici: focus sul Margaret River Wave Classic 2018 a Febbraio, dopo Gnaraloo e Maui mi sto allenando quasi tutti i giorni in acqua a Margaret River e devo dire che mi sento in forma, l’anno scorso ho sfiorato il podio finendo in finale al 4° posto a pari punti con Scott Mckercher in 3° posizione, quest’anno vediamo cosa succede!
Un Grazie immenso a tutte le persone che hanno seguito il progetto dall’inizio e a tutti coloro che ci hanno mandato messaggi e feedback positivi e ovviamente a RIWmag per il supporto costante.
interview: www.RIWmag.com
photo: Elisa Mariani – Elii Design
video: Federico Infantino – Elii Design