“Andare al Mondial du Vent è un’esperienza che va al di la’ del navigare e del confrontarsi con gli altri … è un evento vero e proprio: il trionfo degli sport a propulsione eolica … e non solo.
Qui si creano i sogni del Canale … si organizzano nuove attrezzature … accordi … si forma il team ideale per tutti quelli che come me hanno in testa una cosa sola … portare il Windsurf ai suoi limiti fisici … e anche di più.
Si svolge tra la spiaggia di La Franqui e quella di Les Coussoules (siamo nella Francia del Sud a poche decine di Km dal Confine Spagnolo nel pieno del Golfo del Leone … qui la Tramontane, vento da Nord Ovest, scende dai Pirenei e si abbatte sulla Natura levigandola come un Canova del Cielo!
All’interno della kermesse si svolgono tre gare:
- la Sosh Cup (ex Orange speed crossing) è una vera e propria gara di speed dove sono invitati i migliori 30 kiter e 30 Windsurfer di Speedsailing da tutto il mondo … Si svolge con le regole di Coppa del Mondo. A circa 300 metri da riva c’è un “gate” con un fronte di 10 metri; una volta passato il gate non si può sorpassare chi ci precede. Da qui si naviga in diagonale verso riva per circa 500 metri fino ad arrivare alla prima boa singola posta a circa 10 metri da riva, qui inizia la one man zone ovvero tra questa boa e la seguente ci può stare solo un rider … e quindi dopo il gate bisogna trovare la giusta distanza con chi precede senza intralciare chi ci segue. Questa è anche la boa di lancio. Finalmente dopo circa 150 metri c’è un’altra boa che segna l’inizio del run di 500 metri e dove, in corrispondenza, a riva, è posizionata la prima telecamera del Timing system. A segnare il termine dei 500 metri di run c’è ancora una boa e la telecamera di arrivo … ma non è finita … dopo altri 150 metri circa c’è ancora una boa e questa segna il limite prima del quale non ci si può arrestare o strambare per una questione di sicurezza … Poi da questa boa si tira una bolina fino al gate iniziale. Se il vento nella run è al traverso si fa presto … ma se è di lasco pieno il bordo sarà almeno di 2-3 km e molto a largo dove quando a riva ci sono 40 nodi fuori ce ne sono 50-55 con chop di 1 metro pieno!!!
- La Gara di Freestyle di Kite … la lascio agli esperti del settore.
- Infine c’è una long distance di kite … anch’essa per gli appassionati del caso …
A contorno delle gare ci sono adrenaliniche esibizioni sulle rampe della BMX, gare di SUP e serate nel segno del divertimento e della musica!
La particolarità di quest’evento è che ha una crew di livello altissimo:
Fabrice David: Time keeper del Canale di Stes Maries e di quello di Luderitz;
Christophe Simian: una leggenda della vela … e’ uno dei 3 al mondo che ha la possibilità di ratificare i record di velocità a vela …
Pascal Maka: un eroe dello speed … colui che ha preso in mano il Canale di Stes Maries fino al 2008 portando record su record … E’ lui il Deux ex macchina del Mondial du Vent!
La Sosh cup quest’anno ha visto dal primo giorno vento nucleare e tempi record: Antoine Albeau ha fatto 43 nodi, un risultato di grandissimo spessore tecnico!
Robbie Douglas col kite mette il sigillo sul nuovo record dello spot: 44,61 nodi!!! Bravo Robbie!
Alla Sosh cup hanno partecipato Antoine Albeau, Anders Bringdal, Cyrill Moussulmani, David Garrel, Cedric Bordes, gli Olandesi del GPS Jacques Van Der Hout e Hans Kreisel, lo Svedese Markus Emanuelson, Christophe Fiorentini, Pascal Toselli, Pierre Mortefon, Xavier Joly, il sottoscritto e tanti altri …
Tra i kiter basti menzionare i tre fratelli (con me in foto) Douglas: Rob, Morgan e Jamie, Alex Caizergues, Sebastian Cattalan, Sebastian Salerno, Sylvain Hoceini e Charlotte Consorti l’unica donna al mondo che ha varcato la soglia dei 50 nodi.
Si sono svolte sette prove con venti fino a 55 nodi … rolling chop … e tutti gli ingredienti per una gara dura e pura dove non si bada a spese!
Alla fine a trionfare è stato Antoine Albeau davanti al velocissimo Rob Douglas, aggiudicandosi l’ultima raffinatissima prova.
Questa la classifica dei primi 38 con a destra la massima velocità raggiunta sui 500 metri nella miglior run dell’evento di ognuno (cliccare sulle foto per ingrandirle).
Nelle donne ha vinto la francese, con padre italiano, Charlotte Consorti: 5 spanne sopra le altre pretendenti!
Ecco la classifica femminile:
Riguardo al sottoscritto … contentissimo di essere tornato a navigare dopo 5 mesi!!! … E soprattutto soddisfatto che la schiena ha retto il chop nei pochi bordi di bolina very hard core. Per dovere di cronaca ho partecipato a 5 heat su sette finendo 45° ( una perchè troppo rafficato … un’altra perchè non potevo chiedere troppo) senza mai spingere … cercando di usare la testa … Certo la muscolatura si deve riabituare a stress di questo tipo … ma ho visto che ci mette poco … il morale si è alzato … il traguardo ora ha preso fattezze reali!
(p.s. senza la difficoltà della Bolina in gara nel chop “assoluto” ho fatto un paio di run in free sailing superando i 44 nodi: c’est bon! )
Ora la strada per Luderitz è aperta!
Forever Speed!
Principe
ITA 223 ”
text: www.RIWmag.com
photo courtesy: Andrea Baldini, Mondial du Vent, Damien Nico