Il tradizionale appuntamento di fine Agosto a Marsala per il Trofeo dello Stagnone, presso la locale sezione della Lega Navale Italiana, anche quest’anno ha inesorabilmente fatto centro per vento, ospitalità, amicizia, confronto tecnico tra varie classi e generazioni windsurfistiche e … social time gastronomico-danzante.
Sabato 24 e domenica 25 agosto 9 atleti hanno disputato la quarta tappa effettiva del combattuto Campionato interzonale Sicilia-Calabria-Basilicata ed hanno avuto pure modo di confrontarsi con la numerosa flotta degli atleti RS:X (presente Marco Baglione, ITA 2, elemento di punta della classe olimpica italiana e nella parte alta del ranking mondiale) e degli agguerritissimi Techno 293 marsalesi e palermitani (con diversi ragazzi e ragazze che abbiamo praticamente visto crescere e che hanno ben rappresentato l’Italia ai recenti Mondiali Techno 293 tenuti a luglio a Sopot).
Nelle due giornate sono state disputate ben 8 prove (il massimo di quelle consentite per la Classe Formula Windsurfing) in un ampio spettro di condizioni di vento e su un percorso a quadrilatero con bastone esterno.
Il campo di regata e’ risultato impegnativo sia per gli atleti che per il Comitato di Regata, (Race Director Luca Carrubba, validamente coadiuvato da Nicola Tartamella e Michele Giacalone) che ha dovuto gestire tre flotte: RSX, Formula e Techno 293.
Nella prima giornata di sabato, nonostante le previsioni non favorevoli, il vento ha oscillato tra gli 8 ed i 12 nodi in media, con un rinforzo progressivo e punte di 14-16 nelle ultime due prove pomeridiane.
Si sono armate per lo più le vele da 11,0 metri quadri (le previsioni infatti apparivano già in mattinata da riconsiderare al rialzo) e nelle prime due prove l’azione di pompaggio per superare i cali di vento ha impegnato fisicamente in modo duro gli atleti con Capillo, Tortorella e Di Bartolo ai vertici, seguiti dal sottoscritto, Sisinni e Ferraro.
Tortorella (il più regolare tra tutti nei piazzamenti) ha rotto tuttavia il boma nella terza prova e non e’ riuscito a completare il percorso. Nella seconda giornata il vento ha soffiato mediamente a 17-18 nodi in partenza, con punte fino a 21-22 (e probabilmente anche più in bolina).
Si e’ riproposta la supremazia di Capillo (vela da 10) insidiato ancora da Tortorella (10,0) e dal forte Ferraro che e’ riuscito a tenere la 11,0 ottenendo perentoriamente 2 primi posti, ma mancando una partenza alla terza prova, dopo essere rientrato a terra.
Il percorso è stato abbastanza lungo ma la maggioranza dei regatanti e’ riuscita a completarlo per lo più in 20-30 minuti.
Classifica finale con Fabrizio “Leon” Capillo primo (tornato al windsurf dopo più di 10 anni di stop per un grave infortunio subìto surfando), premiato dagli intensi allenamenti nelle acque domestiche al Windsurf Club Messina, secondo il super-tattico Tortorella, a pari punti con il sottoscritto terzo, seguito a brevissima distanza dal forte Ferraro quarto.
Un ringraziamento particolare deve andare al Presidente della Lega Navale Italiana Ninni Siragusa, a Leo Bellissimo ed a Valerio Linares, che abbiamo visto domenica mattina di buon ora impegnato amorevolmente a dare lezione in acqua ai Kids.
(cliccare sulla classifica per ingrandirla)
text & photoCourtesy: Giuseppe Scirè Scappuzzo ITA50 – www.RIWmag.com