Il 22 novembre scorso avevamo postato un articolo in cui ci si poneva il problema della detenzione del record italiano di Speed dopo Luderitz 2012.
Due giorni fa vi avevamo preannunciato la decisione del WSSR Council (World Sailing Speed Record Council) di assegnare tale record a Patrik Diethelm.
Oggi la dichiarazione di Alberto Possati:
“Il record italiano di speedsurfing NON è mio.
Dopo alcune mail scambiate con il WSSRC (World Speed Sailing Record Council), abbiamo accertato che PATRICK DIETHELM ha il record italiano di speedsurfing, con 50,49Kn/500m. Questo poichè Patrick ha figurato come competitor Italiano e non Svizzero, come egli stesso credeva, nella competizione (lui ha entrambe le nazionalità).
Se il titolo fosse stato mio, non avrei potuto dimenticarmi che i miei 44.47Kn/500m, seppur ragguardevoli, non potevano cancellare i 46.xxKn/500m di Patrick, cioè il vecchio record, ottenuti in condizioni ben più difficili in Francia circa 5 anni fa. Ma di fatto li avrebbero cancellati, se Patrick avesse corso per la Svizzera, come egli stesso credeva.
Dato che il titolo ora è di Patrick, posso solo dire mi sento meglio rispetto a quanto esposto sopra e soprattutto aggiungere che 50,49Kn/500m è un grande, grandissimo risultato per il WS italiano. Grande PATRICK!
Luderitz 2013 ci aspetta! (;-)) ”
Se da un lato la decisione finale del WSSRC cancella ogni dubbio rimasto a proposito, dall’altro, a nostro modesto parere, questo episodio rivela la purezza sportiva di due grandi atleti che con profonda eleganza, correttezza ed educazione si sono battuti fino all’ultimo per la propria gara sempre nel massimo rispetto dei rivali e senza nessuna necessita’ di rivalsa o di protagonismo. Atteggiamenti e qualita’ purtroppo rare al giorno d’oggi ma che ci onorano immensamente di vedere rappresentate nel nostro amato sport: questo e’ definitivamente il windsurf che piu’ piace a noi!
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