Christopher Frank, delegato AICW slalom Lazio, campione italiano FW 2019, vincitore della Coppa Italia FW 2017 e 2018, campione italiano FW 2017 (ZZSurf, Loft Sails) è da anni impegnato nelle gare nazionali sia slalom che formula. Inconfondibile grazie agli occhialini che indossa mentre naviga e i suoi riccioli al vento RIWmag lo ha raggiunto per un’intervista da atleta per fare il punto della situazione su questo suo inizio di stagione agonistica 2021.
RIW: Ciao Christopher, bentornato su RIWmag. Come stai?
Christopher Frank: Buongiorno a tutti i lettori di RIW, grazie per avermi invitato nuovamente a fare quattro chiacchiere con voi.
Tutto bene anche se ci troviamo in una situazione mondiale particolare, per fortuna grazie al nostro sport all’aria aperto stiamo superando tutto questo più semplicemente di tante altre persone.
RIW: Come hai trascorso gli ultimi 12 mesi? Molte gare sono state annullate? Cosa hai fatto in questo periodo?
C.F.: Come la maggior parte dei surfisti ho trascorso il tempo tra il dover esser chiuso in casa e il trovare il modo di andare in acqua.
Nell’ultimo anno si è regatato molto poco, io sono riuscito solamente a fare i campionati italiani 2020 a Talamone. Mi sono comunque allenato fuori e dentro l’acqua … e finalmente ho preso piede con il foil!
RIW: Prima dell’arrivo della pandemia ti eri trasferito a vivere nel Lazio. Come mai questa scelta e come ti trovi?
C.F.: Ormai sono quattro anni che vivo vicino a Roma, sto al mare e non potevo fare scelta più azzeccata sia professionalmente che per alzare il mio livello di windsurfista. Infatti oltre ad avere molte condizioni diverse tra mare, lago e condizioni di vento molto disparate perfette per le discipline race, qua sto imparando anche a navigare tra le onde … fantastico!
RIW: Il Covid-19 ha gettato nell’incertezza molte attività agonistiche e professionali. Qual’e’ il tuo lavoro attuale e qual’e’ stato il suo impatto sulle tue attività agonistiche e professionali?
C.F.: Io svolgo due lavori, la mia attività principale è quella di coach/istruttore di windsurf. Rispetto a molti altri lavori quest’attività ha subito in modo minore gli impatti negativi del covid-19. Infatti abbiamo avuto un aumento di ragazzi che si sono avvicinati al windsurf con conseguente ingrandimento della squadra agonistica Techno e l’avvio di una squadra avanzata su foil e slalom; non potevo che essere più contento e soddisfatto!
Inoltre lavoro anche in un pub grazie al quale riesco ad allenarmi di giorno sulla tavola, anche se ormai quest’attività è ferma da tanto tempo.
RIW: Come e dove ti sei allenato per la nuova stagione agonistica 2021?
C.F.: Sia per il periodo storico che stiamo vivendo sia per gli obblighi professionali quest’anno l’ho passato ad allenarmi qua nel Lazio cercando di sfruttare al massimo le versatilità delle condizioni meteo marine che ci regala questa regione.
Penso comunque che la parte più dura sia quella dell’allenamento a secco, essendo tutte le strutture chiuse e dovendosi quindi allenare a casa da soli.
RIW: La FIV e il CONI hanno appena confermato le gare nazionali fino a giugno a differenza delle gare PWA dove tutto è ancora incerto. Secondo te quest’anno la partecipazione degli atleti italiani alle gare nazionali sarà maggiore rispetto al passato quando a volte alcuni atleti hanno preferito dare priorità alle gare internazionali?
C.F.: Lo spero vivamente! Mi spiace vedere che nei nostri campionati italiani mancano spesso i top rider, mentre ad esempio in Francia il titolo nazionale è combattuto da quasi tutti i top rider alzando il livello e lo spettacolo in acqua, dando pure un segnale positivo per tutto il movimento agonistico nazionale di questo sport. Negli ultimi anni ho notato pure la mancanza di molti ragazzi che stanno crescendo e saranno il futuro del nostro sport, sia come atleta che come coach penso sia molto importante per la propria crescita agonistica fare esperienze al proprio livello e prendersi le proprie soddisfazioni … allenarsi senza obbiettivi porta a mezzi risultati.
RIW: Nelle regate italiane FW e slalom quali sono secondo te i riders più forti al momento?
C.F.: Sicuramente nello Slalom i top rider italiani PWA sono i più forti, Matteo Iachino, Malte Reuscher, Bruno Martini, Andrea Rosati …
Per la Formula Windsurfing bisogna prima di tutto dire che questa disciplina, per me sempre bellissima, è oggi giorno stata affiancata e pure un po’ rimpiazzata dal Foil. Comunque a spuntarla sono ancora i vecchi guru come Alessandro Giovini e Andrea Volpini, ma certamente anche Dario Mocchi … io mi sto dedicando sempre anche alle regate upwind ma con il foil 🙂
RIW: Nelle regate italiane FW e slalom tra i giovani emergenti chi pensi che potrebbe affermarsi nei prossimi anni?
C.F.: Sono tanti i giovani che potrebbero dire la loro nei prossimi anni. Mi vengono in mente i ragazzi del lago di Garda come i fratelli Slijk o Renna, oppure dalla Sardegna gli Spanu e certamente anche Francesco Scagliola. Non dimentichiamo le sorelle Biagiolini che sono il futuro del windsurf femminile italiano. Qua nel Lazio ho visto qualche buon contendente sia per lo slalom che per il foil come Michele Laurenza o il giovanissimo Mattia Saoncella, ma certamente la lista è ancora lunga.
RIW: Quali risultati ti piacerebbe raggiungere durante la tua carriera agonistica?
C.F.: Realisticamente parlando o idealmente?! Penso che come ogni regatante il sogno sarebbe vincere un titolo PWA, ma tornando con i piedi per terra, mi piacerebbe vincere un titolo nazionale slalom, anche se la vedo tutt’altro che facile … magari almeno sul podio.
Nel foil sono ancora acerbo, ma cercherò di diventare competitivo a livello nazionale e magari togliermi qualche soddisfazione come sono riuscito a fare già nella FW.
RIW: Grazie per aver accettato il nostro invito. Non siamo sicuri che dopo il Covid-19 la vita tornerà esattamente come prima, ma speriamo di poter tutti tornare alle nostre attività e passioni e con le minori restrizioni possibili al più presto.
C.F.: Grazie a te per avermi invitato. Mando un augurio a tutti per superare al meglio questa brutta situazione e spero di vederci presto tutti in acqua. Buon vento!
interview: www.RIWmag.com
Photo: Roberto Saoncella, Domenico Cocchia, Roberto da Costa