Federico “Bart” Esposito, rappresentante italiano RS:X a Londra2012: “Come tutti sappiamo la vela per rendere al massimo su tutte le andature ha bisogno di essere trimmata alla perfezione. Dal momento che non sempre il vento è stabile dovremmo di continuo rientrare a terra per poter cambiare la tensione della bugna, a meno che non montiamo i rinvii sul boma.
I rinvii sono un sistema di tensione, facili da montare ed efficaci per cazzare e lascare la bugna della vela. Preferibilmente si montano su vele da regata come RS:X, formula e slalom ma possono essere adattati a qualsiasi tipo e dimensione di vela.
Oggetti necessari per il montaggio:
– 2 cleam cleat
– 2 x 2 metri di cima da 4 mm
– 1,5 metri di cima da 2-3 mm
– 2 bozzelli
– 1 metro di elastico
Le misure sono riferite a una vela RS:X di 9.5 mt2, quindi se la vela che utilizzate è di una misura differente basterà diminuire in proporzione la quantità di cima utilizzata.
Si posizionano i cleamcleat a circa 30-40 cm a poppa delle cime del trapezio con lo strazzatore rivolto verso l’alto e leggermente inclinato all’esterno del boma.
Si prende una delle cime da 4 mm e si fa un nodo savoia ad una estremità. Si prende l’estremita opposta e si fa passare, dall’esterno verso l’interno, nell’apposito buco sotto lo strozzatore. A questo punto facciamo scorrere tutta la cima finche’ non si bloccherà grazie al nodo che è stato fatto in precedenza. Dopodiché si fa passare la cima nel bozzello e poi nello strozzatore da poppa verso prua cosí che si possa bloccare con la tensione della vela.
Ripetere lo stesso procedimento sulle altre mure.
Si prende l’estremità della cima da 3 mm e si annoda con una gassa a uno dei bozzelli.
La stessa cima deve fare il seguente passaggio boma-occhiello vela-boma e poi deve essere legata al bozzello rimanente.
Il sistema di tensione è praticamente pronto, però per evitare di avere cime volanti durante la navigazione usate l’elastico per congiungere le due cime da 4 mm.
Per cazzare la vela basterà tirare a voi la cima, mentre per lascare basterà togliere la cima dallo strozzatore sollevandola e facendola scorrere quanto necessario. È un procedimento che ha bisogno di un po’ di pratica ma dopo poche uscite avrete gia’ la dimestichezza del gesto.”
Text&photo: Federico Esposito – www.RIWmag.com