Il nostro corrispondente Andrea Ferin da Sylt (Germania) dove si e’ recato per partecipare ai mondiali slalom IFCA:
“Oggi tutto sommato giornata profiqua per i partecipanti del mondiale di slalom, ha soffiato tutto il giorno un vento altalenante dalla 7,8 piena alla 8,6 un pò scarsa , il che ha un pò stressato i concorrenti per tutta la giornata sulla scelta dell’attrezzatura con cui scendere in acqua.
Abbiamo cominciato subito dalle 9.30 con lo skipper meeting e poi con le prime heat degli ottavi del 3° tabellone. Nel terzo tabellone vediamo il favorito Gunner Asmussen uscire ai quarti a causa di una squalifica per una protesta con un’altro concorrente, Vincent Langer approfitta dell’occasione e riesce a vincere la finale, cosa che gli permette di risalire in classifica entrando in zona podio, il giovane Jordy Vonk si dimostra super costante conquistando un ulteriosre 3°posto, anche Maciej Rutkowskiarrivando 2° entra in potenziale zona podio.
I primi Italiani nel 3° tabellone sono nella loser final ( io per una partenza anticipata ) e chiudono Ferin al 12° posto e Rosati al 14°.
Giusto il tempo di riorganizzare il tabellone e si parte con il 4° slalom ( l’ultimo dell’evento ). Gunnar dopo l’episodio precedente ci tiene a riconfermarsi e detto fatto vince la finale incoronandosi Campione Mondiale Slalom IFCA 2013! Segue il quasi locals Vincent Langher che finirà l’evento 2° assoluto, 3° Kornum Sebastian DEN-24 che conclude al 4° posto assoluto la regata e 4° Andrea Rosati che riesce a tenere testa agli altri nonostante il vento notevolmente calato e la tavola media e conclude il mondiale al 6° posto!
Io finisco al 15° posto portando a casa una squalifica nell’ultimo tabellone a causa di un contatto in boa nei quarti … al 42° posto Filipo Facchin ITA-111 che dimostra di poter essere nei primi 5 youth in alcune condizioni e comunque debutta nel vero mondo dello slalom internazionale.
La classifica dei top15 (cliccare sulla foto per ingrandirla):
Tirando le conclusioni è stato un evento molto difficile per le condizioni meteo avverse di freddo e pioggia, l’organizzazione è stata rapida anche se ha preso delle scelte non proprio comprensibili in alcuni momenti ed era un pò impreparata per quanto riguarda le strutture al coperto per i concorrenti che hanno rischiato di “assiderarsi nei momenti di attesa “, come se fossero convinti che ormai l’estate fosse già iniziata. D’altra parte un coplimento generale a tutti i concorrenti per la determinazione con cui hanno continuato a regatare nonostante i 9°C e l’acqua gelida! Adesso ci aspetta il ritorno a casa, nel mio caso di 1500 km … quindi un saluto a tutti !
Alla prossima !
Andrea Ferin”
text: Andrea Ferin 4 www.RIWmag.com
photo courtesy: Andrea Ferin, License All rights reserved by Choppy Water GmbH/Stevie Bootz