07/09/2019 – Si e’ concluso il quinto giorno dei mondiali 2019 masters di Formula Windsurfing. Ecco il report del nostro corrispondente in loco Andrea Volpini:
“eccomi qua per il resoconto finale di questi cinque giorni di regata. Faccio una piccola correzione sul numero dei partecipanti, ventidue e non ventuno, cosa però che non cambia il fatto che noi appassionati di formula dobbiamo fare qualcosa per tenere viva questa classe che secondo me è fantastica.
L’ultima giornata nonostante si fossero disputate già ben tredici regate e ne mancassero solo due per completare il massimo consentito di quindici si è rivelata ricca di capovolgimenti e colpi di scena. Per prima cosa il giovane Christian Triantafillou si è rivelato fuori categoria youth per qualche mese e quindi è stato estromesso da tale classifica rimanendo ovviamente in quella generale, Vassili Solidakis è però riuscito a superarlo in extremis regalandosi così la vittoria dell’evento ed il titolo di campione mondiale master. Secondo master l’estone Marti Ervin e terzo Nikos Kampouropulose, quarto un miglioratissimo Fanis Polychronopoulos. Il titolo youth è andato a Frank Ervin, figlio di Martin.
Goran Zepponi ha pagato una scelta forse troppo conservativa con una vela troppo piccola ed è stato scavalcato nell’ultima prova da Christian Frey, comunque un ottimo podio per lui nella classifica grand master dietro ad un imprendibile lituano Arvydas Moliusis sesto assoluto e allo stesso Frey.
Primo veteran per il solito Luciano Treggiari con tanto di show e discorso alla premiazione.
Premiata anche l’unica ragazza presente Sofia Koukouzeli giunta proprio alle spalle del nostro vecchiaccio che si è tolta la soddisfazione alla sua prima esperienza sul formula di tenersi alle spalle quattro maschietti. (cliccare sulla classifica per ingrandirla)
Per quanto mi riguarda sono felice di aver recuperato tre posizioni in classifica generale e due in quella grand master, quindi undicesimo assoluto, ottavo master e quarto grand master. Alla fine dopo quindici regate sono diventato più competitivo col ventone e nella penultima ho fatto il mio miglior piazzamento con un quarto. La cosa più divertente sono state le urla di giubilo mie e di Luciano arrivati in testa alla prima boa, due deficenti che urlavano e ridevano durante la regata …
Regate finite e resta il fatto di un campionato che se non ci fosse stato l’incendio si sarebbe concluso con il totale delle prove con un giorno di anticipo e senza mai montare la 11 mt!
Ogni volta che termino un campionato non posso che far notare l’amicizia che si crea tra i partecipanti, giornate di sport tra persone che condividono la stessa passione cementano vecchie amicizie e ne creano di nuove.
Appuntamento per il prossimo anno nella speranza di una partecipazione più numerosa per tenere in vita la nostra amata Formula Windsurfing, la F1 del Windsurf!
Andrea Volpini Ita25″
text: Andrea Volpini 4 www.RIWmag.com
photo: Greek Formula Windsurfing Association, Francesco Domesi
ranking: formulawindsurfing.org