Riccardo Bechis, conosciuto nel mondo windsurfistico italiano come Zio Ricky, il 28 febbraio scorso era andato in montagna in Trentino per una bella giornata sulla neve con gli amici. Nel pomeriggio, mentre risaliva un pendio, si e’ accasciato colto da un malore cardiaco. Inutili gli appelli ai soccorsi.
A 52 anni Riccardo era proprietario e presidente della “Rue Royale Diana spa”, azienda di Merate (Lecco). La Diana è azienda nota nel mondo del nuoto fondata nel 1947 in provincia di Lecco, a Merate. I prodotti innovativi e tecnici sono stati indossati da atleti, campioni e olimpionici di nuoto e di pallanuoto della nazionale azzurra, di Francia, Svizzera, Spagna, Svezia, Norvegia, Jugoslavia, Slovenia, Stati Uniti, Inghilterra, Ucraina, Portogallo che complessivamente hanno vinto oltre cinquecento medaglie. Dagli stabilimenti della “Diana” sono usciti i primi costumi sgambati, i primi bikini da competizione, i bermuda da gara e poi quelli integrali tipo muta da sub. Nel 2000, proprio per le innovazioni introdotte nel settore, per la storia ormai più che sessantennale e per i successi ottenuti, Riccardo Bechis, laureato in Economia aziendale alla Luigi Bocconi, aveva ricevuto il cosiddetto “ambrogino d’oro”, cioè la benemerenza civica.
Nell’ambiente del windsurf Zio Ricky non era un regatante, non aveva vinto titoli ma era amato e rispettato da tutti. Grazie a questo sport era sempre presente in tutti gli spots del Nord Italia, dal Nord Adriatico al Mar Ligure passando per il Lago di Garda e quello di Como fino agli spots del sud della Francia. A neanche una settimana dalla triste scomparsa di Alberto Menegatti il windsurf italiano si e’ ritrovato cosi’ a dover perdere un’altro compagno di uscite. RIWmag esprime le piu’ sentite Condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici.
Il ricordo di Oscar Bertagnoli, presidente de iParassiti, associazione sportiva windsurfistica dilettantistica gardesana di cui Zio Ricky era parte attiva: “condividere passioni ed emozioni con lo ZioRicky ci ha resi migliori. Andare avanti sapendo che comunque lui è, e sarà, al nostro fianco ci farà raggiungere tanti altri traguardi. Grazie di tutto Riccardo. I tuoi Parassiti”.
Il ricordo del suo carissimo amico Valter Scotto: “ascoltando la tua voce ti sento di nuovo vicino a me, ti voglio bene, ciao Ricky <3 “.
E.P., responsabile di RIWmag: “Conobbi Zio Ricky alla prima edizione del WindFestival. Mi accolse nello stand de iParassiti con un “Grappa e Vinci”. Rimasi colpito dal suo entusiasmo e dalla sua umilta’ … umilta’ che ritrovo ancora piu’ grande oggi dopo aver scoperto il suo lavoro che non ha mai sfruttato per imporsi sugli altri, come molti altri invece avrebbero potuto fare. Ogni volta che ci incontravamo era sempre sorridente, modesto e con una grande passione incontenibile per il windsurf che voleva condividere a tutti i costi con tutti incarnandosi in modo naturale come uno dei migliori promotori del nostro sport.”
Per rendergli onore e ricordarlo con affetto ecco la puntata del 18.05.2012 della trasmissione radiofonica Freestyler con ospite Riccardo “Zio Ricky” Bechis (19.01.1963 – 28.02.2015) insieme a Giuseppe “Cassik” Cassone di WindNews. Registrazione per gentile concessione di Freestyler.
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text: www.RIWmag.com
source: www.ilgiorno.it/lecco/riccardo-bechis-morto-1.720950
photo: courtesy iParassiti, Freestyler
audio: courtesy Freestyler
video: postproduction_editor©TancrediMonaco