13/05/2017 – Si sono concluse le double eliminations della tappa Morocco Spot X Event dell’ IWT (International Windsurfing Tour), ex AWT (American Windsurfing Tour), con vento leggero e onde sul metro e mezzo.
Da un punto di vista di classifiche si sono ribaltati alcuni risultati.
Tra le donne in un primo tempo sembrava che Anna Maria Zollet (Tabou, GA Sails) avesse battuto Tatiana Howard (Starboard, NeilPryde, Dakine) ma dopo circa un’ora di attesa per poter svolgere la finale tra la rider italiana e Sarah Hauser (Tabou Boards, Simmer Style, Streamlined, Dakine, MFC) e’ stato notificato che il punteggio del risultato precedente era stato mal calcolato e che in realta’ era Tatiana Howard a dover svolgere la finale contro Sarah Hauser.
Successivamente la Howard e’ riuscita a battere la Hauser sia nella finale che nella super finale aggiudicandosi cosi’ la vittoria.
Tra gli uomini Gigi Madeddu (RRD, AL360, LSD Fins) viene eliminato al primo turno mentre Matteo Spanu (99, Gaastra, AL360, MaverX) e Federico Morisio (JP, NeilPryde, MFC, San Lorenzo Yacht) vengono eliminati al turno successivo.
Grande amarezza di Spanu che non si ritrova d’accordo con il giudizio dei giudici ma cosi’ vanno a volte le gare wave.
Boujmaa Guilloul (Starboard, Severne Sails, Mystic, Rockstar Energy Drink, MFC, Shamal Sunglasses) riesce a battere Edvan Souza (Flikka, Severne, Wind Jeri) che si concentra troppo sui salti e meno sulle surfate confermando cosi’ il terzo posto guadagnato nella single elimination.
Kevin Pritchard (Starboard, Ezzy Sails, MFC, Camaro Wetsuits, Dakine) perde contro Boujmaa Guilloul sia nella finale che nella super finale e meritatamente il pro rider marocchino, padrone di casa e organizzatore di questa tappa, si aggiudica la vittoria finale.
I primi due classificati inoltre hanno vinto una wildcard per l’evento PWA di Pozo ma Boujmaa nei giorni scorsi aveva gia’ fatto sapere che in caso di piazzamento tra i primi due posti avrebbe lasciato la sua wildcard al primo rider classificato dopo di lui e senza wildcard, e quindi in questo caso a Edvan Souza.
source: Matteo Spanu 4 www.RIWmag.com
photo: Si Crowther