In passato RIWmag aveva informato il pubblico a proposito del progetto del sindaco di Six Fours (Francia) di creare un nuovo porto al posto dell’attuale spot conosciuto come Brutal Beach.
Dal comitato civico che si sta battendo contro questo scempio ecologico ecco le ultime notizie:
“Domenica 9 marzo 2014 alle ore 14 il gruppo “Sauvons Brutal” organizza a Six-Fours Les Plages un raduno all’inizio della Corniche de Sauviou ( che porta a Brusc ) e della spiaggia Bonnegrâce chiamata “Brutal beach”, di fronte al rifugio costiero denominato “Port Méditerranée”. L’obiettivo del raduno è di protestare contro la proposta di cementificazione della spiaggia: 70 posti barca con argini costruiti sulle specie marine protette, Posidonia e ostriche. Venite a sostenere questa battaglia! Qui di seguito tutti i dettagli di questo progetto assurdo.
(cliccare sulla foto per ingrandirla)
NO AL CEMENTO! NO al pasticcio! E godiamoci la spiaggia!
-6 Milioni di euro per 21 posti barca in una città già pesantemente indebitata
-Un porto che condanna la Posidonia all’insabbiamento
-Un porto pericoloso di fronte alle onde e irraggiungibile la maggior parte dell’anno
-Un porto che sacrifica l’ambiente con la distruzione di specie naturali e con l’inquinamento delle acque
-Lo spot di Brutal Beach decapitato da nuove dighe
Abbiamo deciso questa mobilitazione per informare tutti gli amanti della spiaggia di Brutal, ma anche gli abitanti di Six Fours e i turisti.
Brutal Beach è una spiaggia sacrificata dai bulldozer e dagli interessi di pochi da troppo tempo.
La costruzione di questo porto vieta la navigazione durante il tempo dei lavori, richiede più di un anno di lavori e offre un porto pericoloso e senza futuro.
E’ un progetto inutile. Questo raduno è apolitico e in questi tempi di campagna la propaganda di natura politica non è tollerata.”
source: Anne Laure Denans