Sabato 30 marzo
Sabato mattina, sotto i caldi raggi del sole sardo, comincia lo Stintino Contest 2013. Tre giorni di esposizione, regate, foto, divertimento e ottime cene. Molti brands hanno portato i loro materiali a Stintino, tra cui JP, Gaastra, RRD, Al360, e il team WhiteReef (Tabou-Ezzy) al completo.
La giornata viene dedicata alle iscrizioni, gli atleti presenti (una cinquantina) ricevono lycra e maglietta dell’evento. Le condizioni meteo permettono agli atleti di trimmare la propria attrezzatura nel pomeriggio, in vista della gara del giorno successivo. Per quanto riguarda il freestyle i ragazzi sono in acqua con le loro 5.0, si intravede un ottimo livello.
Alla sera agli atleti viene offerto un ricco buffet all’hotel CalaRosa, perfetto per recuperare le energie perse durante la giornata.
Domenica 31 marzo
Dopo aver spostato le lancette dell’orologio un’ora avanti, gli atleti si ritrovano alle 9 alla bellissima spiaggia “La Pelosa” di Stintino. Nonostante le previsioni prevedessero vento in modalità “uragano” le condizioni non sono le migliori. Però qualche raffica di ponente increspa l’acqua turchese di Stintino, i rider vanno in acqua. Alle 11 skippers meeting: si comincia dallo slalom e la regola è che non ci sono regole, nessuna protesta sarà ammessa, il primo che arriva vince. Gli atleti si buttano in acqua con l’attrezzatura slalom (oltre 25 partecipanti iscritti alla gara AICW, Trofeo amatoriale e Juniores). Completano 4 prove su un percorso downwind che prevedeva 3 strambate e arrivo sottovento al gommone della giuria. La classifica provvisoria alla fine della giornata vede in testa Emanuele Argiolas, secondo Giorgio Giorgi (Campione Overall 2012) e subito dietro Michele Cittadini a completare il podio. La prima ragazza è Marta Maggetti (8° overall) davanti a Francesca Alvisa(12°) e Roberta Piras (13°)
A seguire i ragazzi del freestyle sono in stand-by: il vento, nonostante i 35 nodi di Windguru, non fa il suo dovere e regna l’incertezza. A metà pomeriggio i primi rider iniziano a entrare in acqua a caccia di raffiche per manovrare. Il vento aumenta e si distende, diventando da 4.5/5.0. L’organizzazione decide di non far partire la gara ma di optare per un photoshooting dal gommone. Lo spettacolo non manca con le Kabi di Jacopo Testa, Burner di Gigi Madeddu e Marco Livraghi (e Rossell Bertoldo, local di SaBarra, che chiude la sua migliore burner di sempre vicino al gommone!), Kono Switch di Stefanino Lorioli, Culo di Mirko Andreola e via discorrendo. Dopo moltissimi Giga di materiale foto e video il vento cala, il gommone con i fotografi rientra e gli atleti sono costretti ad una lunga ed estenuante bolina per ritornare in spiaggia.
Per cena viene offerto un altro ricco buffet con specialità sarde.
Lunedì 1 aprile
Cielo nuvoloso e pioggia modalità “Milano” accolgono la bella Stintino. E purtroppo non si tratta di un Pesce d’Aprile. La pioggia cade fino a metà pomeriggio e il leggero vento da Est non permette lo svolgimento di nessuna regata. Le classifiche provvisorie vengono confermate, si procede con la premiazione di tutte le categorie e ricchi premi offerti dagli sponsor WhiteReef, JP, Al360 ed RRD.
Dopo la premiazione la pioggia cessa e la maggior parte degli atleti abbandona la location: i più fortunati sardi si mettono in macchina per rientrare a casa, gli altri rimangono in attesa del traghetto per la sera stessa.
Si conclude così anche questo Stintino Contest, giunto alla sua quarta edizione ma il primo per me! Il vento non è mancato a differenza del sole, ma l’ottima organizzazione e ospitalità sarda hanno completato un ottimo evento. Arrivederci allo Stintino Contesto 2014.
Text: Marco Livraghi – www.RIWmag.com
photo: Michele Tagliafico – www.RIWmag.com