19/02/2017 – Il sole splende gagliardo e riscalda i cuori dei numerosi appassionati di vela, convenuti allo Yachting Club de la Pointe Rouge per la conclusione della prima, impegnativa regata della stagione agonistica 2017 delle classi Techno 293 e RS:X.
Il vento, però, tarda a entrare. Solo verso l’una il Comitato di gara chiama sui due campi tutte le tavole. Finalmente si registrano 4 nodi, in leggero ma costante rinforzo. Nell’ultima prova il vento, che si diverte a compiere salti improvvisi, raggiunge i 10-12 nodi.
Le flotte 7.8 e RS:X 9.5 portano a termine tre prove, tutte le altre si devono accontentare di due.
Ecco le classifiche finali della Med Cup en Provence 2017 (cliccare sulle classifiche per ingrandirle).
6.8 maschile (7 prove, 1 scarto): si conferma il podio della seconda giornata, con uno strepitoso Jules Chantrel (SR Rochelaises) al primo posto, seguito dall’ottimo Davide Antognoli (Nauticlub Castelfusano) e da Valentin Pelt (Crocodiles de l’Elorn, Brest).
6.8 femminile (7 prove, 1 scarto): podio confermato anche per le ragazze, dove Mathilde Garandeau (YC Mauguio Carnon) precede meritatamente Manon Pianazza (CN Angoulins) e Clara Chabannes (ASPTTMeyzieu/Decine); quarta è Lavinia De Felici (LNI Civitavecchia), quinta Elena Polletti (Nauticlub Castelfusano).
7.8 maschile (9 prove, 2 scarti): Yun Pouliquen (CN Lorient) stacca senza affanni i suoi diretti inseguitori, Mathis Ghio e Nicolin Madier (compagni di circolo nello YCPR Marsiglia).
7.8 femminile (9 prove, 2 scarti): Elisa Jariel (YC Mauguio Carnon) sale sul podio più alto, da cui scende Marta Monge (CN Loano), che nella prima prova odierna sbaglia percorso mentre è prima ed è costretta a una impegnativa rimonta; terza l’inglese Mollie Densley Robins, decima Aurora De Felici (LNI Civitavecchia).
Plus (8 prove, 1 scarto): i piazzamenti odierni confermano il podio di ieri, con Damien Duclos (NC Miramas) primo, Bernard Buren (OGS Voile) secondo e l’atleta di casa Jean Asia (YCPR Marsiglia) terzo.
RS:X 8.5 maschile (8 prove, 1 scarto): una giornata meno brillante non impedisce a Luca Di Tomassi (LNI Civitavecchia) di vincere la sua categoria; al secondo e terzo posto troviamo ancora Fabien Pianazza (CN Angoulins) e Hugo Billon (ASPTT Meyzieu/Decine); un po’ di delusione per il marsigliese Tom Arnoux, solo quarto, e per il nostro Daniele Gallo (LNI Civitavecchia), scivolato all’undicesima posizione.
RS:X 8.5 femminile (8 prove, 1 scarto): il podio non subisce scossoni e Lucie Belbeoch (Crocodiles de l’Elorn, Brest), Delphine Jariel (YC Mauguio Carnon) e Giorgia Speciale (SEF Stamura) sono pronte ad accogliere gli applausi del pubblico.
RS:X 9.5 (9 prove, 2 scarti): alle spalle di Jerome Pasquette (Crocodiles de l’Elorn, Brest) Titouan Le Bosq (CN Fouesnant), autore oggi di un’inarrestabile rimonta con 2 primi e 1 secondo posto, scavalca Clement Bourgeois (CV Mayenne).
A congedo da queste giornate marsigliesi passiamo ancora una volta la parola a Jean-Claude Izzo: “Marsiglia è città di luce. E di vento. Il famoso mistral, che si infiltra in cima alle stradine e spazza via tutto fino al mare. Fino al largo di Pomègues e Ratonneau, le isole del Frioul. Fin dopo Planier, il faro oggi spento trasformato in una scuola di immersioni, che indicava a tutti i marinai del mondo che Marsiglia era a un tiro di schioppo e che le sue donne, puttane o no, avrebbero fatto dimenticare a tutti la passione dei mari e delle isole lontane” (da Marsiglia tra luce e mare).
Buon vento a tutti, marinai e no.
text: (Davide Monge + Franco Barreca) 4 www.RIWmag.com
photo: Pierick Jeannoutot / Drone Immersion, Carlo Villa, Franco Barreca
ranking, video & source: YCPR