English version follows.
Michiel è un giovane talento belga che mi ha molto impressionato per la sue qualità tecniche e per la grinta. Ha solo 15 anni ma il suo repertorio di manovre freestyle è già considerevole e lo ha dimostrato aggiudicandosi nel 2012 il prestigioso titolo mondiale ProKids nella categoria under 15. È un ragazzo decisamente determinato, con la testa a posto e con le idee ben chiare in merito al suo futuro. Andiamo a conoscerlo meglio.
Scheda
Nome: Michiel De Cooman
Data nascita: 31 gennaio 1998
Nazionalità: Belga
Residenza: Abito a Deinze, una cittadina di circa 30.000 abitanti vicino alla città di Gent in Belgio
Disciplina preferita: Freestyle!
Manovre preferite: Flaka, Funnel, Bob
Tavola: Starboard Prokids Flare 72 litri – modello 2013
Vele: Severne Freek 4,4mq e 4,0mq; S-1 3,7mq
RIW: Come hai iniziato con il windsurf?
M.DeC.: Ho visto mio padre fare windsurf e ho pensato: “Anch’io voglio provarci !”, così ho partecipato a un surf camp nel 2009. Poco più tardi, mio padre mi ha comprato una tavola, era una Starboard Go da 100 litri, con una vela Severne X1 da 3,6mq. L’abbiamo portata in vacanza nel sud della Francia e così è iniziato tutto.
RIW: Ho avuto l’occasione di vederti trionfare lo scorso anno a Marsiglia, parlami un po’ delle tue gare.
M.DeC.: La mia prima gara risale ad alcuni anni fa, era il campionato del Belgio, mi sono classificato primo tra i kids. Comunque Il mio migliore risultato l’ho raggiunto nell’estate del 2012 proprio a Marsiglia, dove mi sono laureato Campione Mondiale Under 15 nel Campionato ProKids.
RIW: Il titolo conquistato ha cambiato qualcosa nella tua vita?
M.DeC.: Quando sono diventato campione del mondo alcune cose sono cambiate. Ho avuto un’intervista alla televisione belga e sono stato premiato dall’amministrazione della città in cui vivo. È stato molto bello perché tutti si congratulavano con me dicendo che avevo fatto bene e altri complimenti molto piacevoli.
RIW: I tuoi compagni di scuola sono a conoscenza dei tuoi risultati sportivi? Sono interessati?
M.DeC.: 🙂 A scuola sanno tutto e quando c’è vento a volte posso scappare, ma nella terza della scuola secondaria il livello è molto più alto quindi rimango a scuola per essere sicuro di non restare indietro.
RIW: Dove ti alleni di solito e quali caratteristiche ha il tuo homespot?
M.DeC.: Ho imparato a fare windsurf a Deinze al Windsurfing Deinze ( www.windsurfingdeinze.be ). Tuttavia le condizioni non sono ottimali per le manovre new school del freestyle perché è sempre molto rafficato e non c’è mai molto vento. È questo il motivo per cui la maggior parte delle volte vado a Brouwersdam in Olanda, che mi piace molto perché il vento può essere veramente forte, il fondale è basso, l’acqua è piatta ma si trova anche il chop. Inoltre se la direzione del vento cambia, ci sono altri posti vicini altrettanto belli. Purtoppo però lo spot è distante due ore d’auto da casa mia, quindi grazie a papà che mi porta tutte le volte 🙂
RIW: Come riesci a conciliare gli studi con l’allenamento?
M.DeC.: Se vuoi allenarti tanto hai bisogno di organizzarti bene. Se vedo che sta arrivando il vento devo essere sicuro di aver già fatto tutti i compiti in modo da essere libero per andare a surfare. Certo, ci sono alcuni giorni in cui è impossibile, per esempio durante gli esami, ma io cerco sempre anticipare il lavoro quanto più possibile. Purtroppo quando le gare vengono organizzate nel periodo degli esami diventa veramente difficile (World championships 2013 a Marsiglia) 🙁
RIW: Quali sono i tuoi punti di forza e di debolezza in acqua?
M.DeC.: Penso di andare meglio in acqua piatta ma ora mi sto allenando molto nei chop e sta andando sempre meglio! Secondo me è molto importante allenarsi nel chop perché le gare non sono quasi mai in acqua piatta. Cerco anche di fare più sessions di wave con mio padre. In wave riding vado sempre meglio e sto cercando di fare bei salti. Ho anche provato il backloop una volta. Per quest’anno cercherò di migliorare il mio livello in wave.
RIW: Cosa fai quando non sei in acqua?
M.DeC.: Quando non c’è vento devo essere sicuro di essere pronto con i compiti e lo studio se le previsioni danno vento. Inoltre mi piace molto vedere i filmati di Kiri, Gollito o degli altri riders PWA.
RIW: In quale posto del mondo ti piacerebbe andare a surfare?
M.DeC.: Vorrei andare in Brasile dove ci sono posti molto ventosi come Camocin, Jericoacoara o Sao Miguel Do Gostoso. Sembra molto bello e penso che allenandomi lì imparerei molto. Purtroppo però i biglietti aerei sono molto cari …
RIW: Provi qualche interesse verso altri sport?
M.DeC.: Si, alcune settimane fa sono stato a fare snowboard e mi è piaciuto tanto. Penso quindi che continuerò a farlo quando non c’è vento oppure se c’è troppo freddo per andare in acqua.
RIW: Quali sono i tuoi riferimenti sportivi?
M.DeC.: Mio padre innanzi tutto (Luc De Cooman). Mi ha insegnato le basi del windsurf, manovre come heli tack, duck tack o upwind 360. Successivamente, quando sono diventato più bravo di lui, ho iniziato a seguire Dieter Van der Eyken e Steven Van Broeckhoven. A volte riusciamo anche ad allenarci insieme.
RIW: Come vedi il tuo futuro da windsurfer?
M.DeC.: Spero di partecipare alle gare del PWA fra qualche anno e, magari più tardi, arrivare tra i primi 10. La cosa più importante comunque è divertirsi tanto con gli amici in acqua e continuare a surfare per tutta la vita.
RIW: E il tuo futuro da uomo?
M.DeC.: I miei risultati scolastici sono abbastanza buoni quindi i miei genitori vogliono innanzitutto che io consegua la laurea. Spero di riuscire a combinare lo studio con il windsurf. Forse dovrei chiedere a Dieter come riesce a organizzarsi. Il mio obiettivo è diventare ingegnere biologico.
RIW: Qualche altro desiderio per il futuro?
M.DeC.: Uno dei miei sogni più grandi è quello di viaggiare nel mondo con I miei amici surfisti e visitare I migliori spot del mondo. Sarebbe davvero fantastico! Per ora vedrò cosa mi porta il futuro e continuerò ad allenarmi! Vorrei anche assicurarmi di avere in futuro un buon lavoro che mi consenta di guadagnare I soldi necessari per poter viaggiare!
RIW: Complimenti e tantissimi auguri per il futuro.
M.DeC.: Grazie
Il sito web di Michiel De Cooman: http://michiel-b161.blogspot.it/
Il video di Michiel De Cooman:
La galleria fotografica:
English version:
Name: Michiel De Cooman
Date of bird: January 31, 1998
Nationality: Belgian
Where do you live: Deinze (near Ghent)
What is your favourite discipline: Freestyle!
What are your best moves: Flaka, Funnel, Bob
Your Board: Starboard Prokids Flare 72L 2013
Your sails: Severne Freek 4,4; 4,0 and S-1 3,7
RIW: How did you get into windsurfing?
M.DeC.: I saw my dad surfing and I thought: “I also want to do that!” So I followed a surf camp in 2009. Shortly later, my dad bought me a board, it was a ‘starboard go’ 100 with a Severne x1 3,6 sail. We took it on a holiday in south of France. That’s how it all began.
RIW: Tell me about your first competition and your best result ever.
M.DeC.: My first competition was the Belgian championship a few years ago where I became first with the kids. My best result was in the summer of 2012 in Marseille, where I became World Champion U15 on the prokids world championship.
RIW: Did the title of world champion change anything in your life?
M.DeC.: When I became world champion some things changed. I had an interview on Belgian television and there was an homage in the town where I live. It was very nice because all the people congratulated me and said I did well and stuff like that.
RIW: Do your colleagues at school know about your sport results? Are they interested?
M.DeC.: 🙂 At school they know about the championships and when it’s windy I can escape sometimes, but at the third year of the secondary school the level is much higher so I stay at school to make sure I don’t get behind.
RIW: What is your local spot and why do you like it?
M.DeC.: I learned windsurfing in Deinze. The club’s named Windsurfing Deinze ( www.windsurfingdeinze.be ). But the conditions there are not so good for new school freestyle. It is always very gusty and there is never much wind. That’s why I mostly go to Brouwersdam (Holland), I like it a lot because it can be very windy, it’s shallow and there’s some really flat water, and chop as well. And if the wind direction changes, there are other spots around. But it takes 2 hours drive to get there, so thank you dad for getting me there all those times 🙂
RIW: How do you manage to keep up with studies and training?
M.DeC.: If you want to train a lot, you need to plan very well. If I see there’s wind coming, I have to make sure all my homework is done, so that I can go surfing that day. Of course there are some days it’s impossible to go surfing, for example during exams. But I always try to work as much as possible in advance. But when competitions are being organized at the same time then it becomes very difficult (2013 World championships in Marseille) 🙁
RIW: Which are your strong and weak points in the water?
M.DeC.: I think I’m better on flat water, but now I train more on chops, and it’s going better and better! It’s important to train on the chop, because the competitions are almost never on flat water. I also try to do more wave sessions with my father. Wave riding is going pretty well now and I try to make nice jumps. I even tried a backloop once. For this year I will try to get a higher level in wave.
RIW: What is your life out of the water?
M.DeC.: When there’s no wind I make sure I’m prepared for school if there’s some good wind forecast predicted. I also love to watch movies from Kiri, Gollito or other PWA riders.
RIW: Where would you go for windsurfing?
M.DeC.: I would go to Brazil. There are very windy places such as Camocim, Jericoacoara or Sao Miguel Do Gostoso. It looks really nice and I would learn a lot by training there. But the flight tickets are very expensive.
RIW: Do you feel any interest to other sports, which one?
M.DeC.: Yes, some weeks ago I went snowboarding and I really liked it, so I think I’ll keep on doing that when there’s no wind or when it’s too cold to go on the water.
RIW: Who has inspired you in windsurfing?
M.DeC.: My father in first place. He teached me the basic freestyle moves such as heli tack, duck tack or upwind 360. After that, when I became better than him, I looked up to Dieter Van der Eyken and Steven Van Broeckhoven from Belgium. Sometimes we manage to train together.
RIW: How do you see your future in windsurfing?
M.DeC.: I hope to join the PWA competitions in a few years and maybe later to enter the top 10. But most important it is having a lot of fun with my friends on the water and to keep on surfing my whole life long! My school results are pretty good, so my parents want me to get my degree in the first place. I hope I will be able to combine it with surfing. Maybe I should ask Dieter how he’s managing this. My goal is to become biological engineer.
RIW: Any other dream?
M.DeC.: One of my biggest dreams is to travel the world with some of my surf mates and visit the best spots in the world. That would be really awesome! But we’ll see what the future brings and keeps on training! I also want to make sure that I have a good job later and earn some good money to travel!
RIW: Congratulations and best wishes for the future.
M.DeC.: Thanks a lot.
Interview: Michele Tagliafico – www.RIWmag.com
photo: Luc De Cooman