Intervista Esclusiva al Principe Andrea Baldini sulle velocissime Mistral Slalom e speed designed by Chris Lockwood … e allo stesso Lockwood!
RIW: Principe, sei contento del livello che avete raggiunto in pochi anni con la Mistral?
P.: Contentissimo!!!!! Tutta la serie wave, freestyle, freeride (che approfondiremo in un’altra occasione) è disegnata dal mago Gianni Valdambrini: il designer di riferimento per il Gotha del Wave!!!!!
Slalom e speed a Chris Lockwood: il genio della velocità!
Gli Screamer invece resteranno gli stessi: ovvero quelli fatti da Anders Bringdal, uguali agli slalom dell’anno precedente, con una costruzione leggermente più economica. Ottime tavole anche in soprainvelatura che amano pinne liftanti non troppo rigide. Ma adesso torniamo ai nuovi shape …
RIW: Da quanto conosci Chris Lockwod?
P.: Conosco Chris da tanti anni, abbiamo passato molte settimane insieme, anche in Namibia nel 2006 e 2007, a parlare di come creare un qualcosa che potesse superare i vari effetti negativi generati dalle condizioni da record … parlammo molto anche con Paul Larsen, il Cavaliere del Vento, che lo scorso Novembre a Walvis Bay in Namibia ha stupito il mondo con la sua Vestas Sail Rocket coprendo la distanza ufficiale dei 500mt alla media di 65,45kts, con la semplicità di una farfalla!!!!!
RIW: Come nasce il connubbio Lockwood-Mistral?
P.: Nel 2009 Chris, che all’epoca disegnava gli speed per Carbon Art, aveva deciso di cambiare aria. A quel punto dovendo io entrare in Mistral (Anders ne era appena diventato uno dei grandi Boss) volevo a tutti i costi portarmi Chris al seguito … così dopo aver sondato il terreno sia con Chris che con Anders, rappresentando i vantaggi reciproci di una eventuale collaborazione, ho organizzato una cena a Karpathos con Monika (mio guru), Anders, Chris, Kath (la moglie di Chris) ed io … certo che nascesse qualcosa (e facendo di tutto per farlo accadere) … ed è nato!
P.: Da quel giorno sono state fatte alcune prove, sia per gli speed che per gli slalom, abbiamo testato dei prototipi in Namibia, in Sud Africa e in Europa e si è arrivati alla fine, grazie al genio di Chris che capiva al volo le nostre osservazioni e all’esperienza e al talento di Anders, con piccole modifiche alla V della poppa, al doppio concavo e al kick … a disegnare la tavola di serie finale che ha permesso di conseguire risultati incredibili a diversi riders che infatti col 63lt hanno conquistato i loro sogni: basti pensare al record Mondiale di Anders Bringdal, quello di Zara Davis, il record Inglese di Farrel O’Shea, i 50kts e mezzo e record Greco di Nikos Vardalachos, i 49 e record del Sud Africano Mark Grinnell e così via …
photo courtesy: MistralP.: Che dire dippiù … la soddisfazione di aver partecipato a metter su questa macchina da nodi!!!!!
RIW: Che cosa si puo’ dire delle tavole Slalom?
P.: Con gli Slalom ci eravamo prefissati il traguardo di creare delle tavole che avessero un grande range di utilizzo così da ottimizzare con tre tavole tutte le condizioni possibili a tutto vantaggio del rider che non avrà imbarazzo della scelta!
Chris con i feed back di Anders ha disegnato delle tavole bellissime che volano sull’acqua e strambano e planano facilmente … a dirla così sembra uno spot pubblicitario … però è la pura verità.
Pensate che sul 137lt largo 82cm Craig “Spotty” ha superato la velocità di 42kts di GPS … quantomeno è certo che siamo in assenza di freni dinamici sulle tavole 😉 E se il vento aumenta anche la “grande” starà ancora in acqua con molta agilità!
A proposito, Anders, tempo fa, mi ha detto che in fabbrica hanno trovato una lavorazione leggermente più costosa che pur con gli stessi rinforzi dei modelli precedenti garantisce un alleggerimento delle tavole nell’ordine di 500gr. !!!
Anche per gli speed abbiamo 3 modelli: 63-73-95 (di cui magari parleremo più approfonditamente in un’altra occasione)!
P.: Questa mattina, per i nostri lettori, ho mandato una mail a Chris Lockwood chiedendogli alcune cose tecniche che potrebbero risultare utili ai potenziali acquirenti dei tre gioiellini Slalom Mistral.
Principe: Chris cosa volevi ottenere quando hai iniziato il progetto Mistral slalom?
C.L.: Ho fatto delle tavole che ti permettono di navigare senza stancarti. Ho fatto delle tavole che entrano ottimamente in strambata e ne escono ancora meglio … e se metti un piede avanti non rischi la catapulta 🙂
Planano facilmente rispetto alla loro larghezza ma hanno un incredibile controllo col vento forte. Questo perchè dal PWA alla maggior parte dei mari, le condizioni rafficate sono molto diffuse e quindi il range di una tavola è fondamentale.
Tutte e tre le tavole hanno superato i 42kts, anche il 137, quindi se il vento aumenta non c’è da temere di dover subito passare a una tavola più piccola! Mi diverto molto a navigare col vento forte anche con le due più grandi!!!
P.: Che tipo di pinne consigli?
C.L.: Sto usando le pinne in carbonio da me disegnate che adesso finalmente sono quasi pronte per andare in produzione. Queste pinne hanno una rigidità media con uno speciale layup per controllarne il twist …
per il 91 consiglio una da 30 a 32 (io preferisco la 30); sul 112: da 36 a 40 (ottima la 38); per la grande, il 137: da 42 a 47cm (best 44cm).
P.: quale pensi sia il trimm ideale per straps piede d’albero?
C.L.: dipende molto dal tipo di vele e albero che si usano. Io con le Neil Pryde sono uso mettere il piede d’albero con il cerchietto proteggi tavola a 12mm dalla fine della base … ma in qualche condizione lo metto un po’ più indietro.
Poi ho provato le avanti sail di Peter Volwater ed ho riscontrato che col 137 avevo bisogno di avanzare un bel po’ il track!
Riguardo alle straps:
Strap posteriore: tutta in dietro, usando l’inserto interno davanti e quello esterno dietro
Strap anteriore: più avanti, usando davanti e dietro gli inserti esterni.
P.: Quali sono le tue combo ideali vela tavola?
C.L.: 91: dalla 5.0 alla 7.0 (la mia favorita è la 6.4)
112: da 5.5 a 7.8 (amo navigarci con la 7.0)
137: da 7.0 a 9.5 (ottimo con la 9.5 ma a me diverte moltissimo con la 7.8)
P.: Cya, Chris!
Forever Speed, Principe!
Text: www.RIWmag.com