L’ITALIA SUBITO QUALIFICATA PER I GIOCHI GIOVANILI YOG DI BUENOS AIRES
GIORGIA SPECIALE CAMPIONESSA DEL MONDO, NICOLO’ RENNA AL QUARTO POSTO MASCHILE
I Campionati mondiali Techno Plus, che si sono disputati a Quiberon in Francia dal 15 al 20 luglio, saranno ricordati per le eccellenti prestazioni degli atleti italiani, riusciti nell’impresa di qualificare l’Italia ai Giochi Olimpici Giovanili Yog di Buenos Aires 2018 alla prima regata utile. Anche questa è una prinizia nell’ancor breve ma gloriosa storia del fratellino a cinque cerchi. Infatti nel 2010 Daniele Benedetti poté gareggiare a Singapore grazie a una wild card concessa dal CIO dopo i trials internazionali di Civitavecchia, mentre nel 2014 furono gli Europei di Torbole a ratificare la nostra presenza a Nanchino, ultima occasione utile per non rimanere esclusi.
Essere riusciti in questa impresa, sia nel settore femminile che in quello maschile, certifica la crescita del nostro movimento, che continua a essere, con Francia e Israele, uno dei più medagliati nella storia Techno 293.
Parlare di Giorgia Speciale è come narrare una leggenda. Dopo essere stata l’unica atleta nella storia Techno 293 ad essere riuscita ad andare a medaglia mondiale in tutte e cinque le stagioni canoniche (dai 12 ai 16 anni), ora è nuovamente sul gradino più alto del podio, podio che la vede protagonista per il sesto anno consecutivo. La gara di Giorgia è stata un capolavoro di regolarità. La vittoria nella prova inaugurale, seguita da tre secondi posti, ha messo subito in chiaro il ruolo che la nostra campionessa avrebbe giocato nella manifestazione. Unica atleta a tenerle testa, la francese Heloise Macquaert. Giorgia non è mai scesa oltre la sesta posizione di prova, e, con la rivale transalpina a quattro lunghezze, ha conseguito un crescendo finale, con due primi e un secondo posto, che la ha condotta a doppiare nel punteggio la medaglia d’argento. La lotta per il podio è stata molto accesa, con la greca Aikaterini Divari che al fine la spunta di un punto sulla francese Macquaert e di due sull’israeliana Naama Gazit, rimasta ai piedi delle medaglie.
Ma la gara femminile per i colori italiani non è stata solo la trionfale passerella di Giorgia Speciale. Enrica Schirru, già compagna di podio di Giorgia negli ultimi mondiali under 17, si è sempre mantenuta nella top ten, concludendo le sue fatiche in ottava posizione con due quarti, un quinto e due sesti posti parziali. Di rilievo anche la prestazione di Marta Monge, classe 2002, per tre volte nella top ten di prova e sedicesima in classifica finale. A staccare il biglietto per Buenos Aires, oltre all’Italia, Grecia, Francia, Israele, Hong Kong e Argentina mentre altre nazioni spesso al vertice, come Gran Bretagna, Russia e Polonia, dovranno attendere gli Europei previsti probabilmente a Pasqua 2018 in sede ancora da determinare.
Le classifiche complete a http://worlds2017.plus.techno293.org/results/youth-women
In campo maschile i padroni di casa erano tra i favoriti d’obbligo, e così è stato con Fabien Pianazza campione del mondo, quattro volte primo e due volte secondo di prova, seguito da compagno di squadra Mathurin Jolivet e dal greco Leonidas Tsortanidis. Se Fabien e Leonidas sono già stati protagonisti di prima grandezza nelle scorse stagioni, campioni europei e mondiali e podi a ripetizione, Mathurin è la novità di questa competizione. Alle loro spalle eccellente prestazione di Nicolò Renna che, con un finale in crescendo (due vittorie e due secondi posti nel complesso dei parziali) ha rosicchiato parecchi punti all’atleta greco che lo precedeva. Il sogno del primo podio internazionale di Nicolò è sfumato per poco, ma la qualifica dell’Italia ripaga di ogni delusione. Secondo tra gli italiani Riccardo Onali, con un terzo, un quarto e un quinto posto parziali un quattordicesimo finale. Giorgio Stancampiano è ventitreesimo. A volare in Argentina saranno Francia, Grecia, Italia, Hong Kong, Gran Bretagna e Israele.
Le classifiche complete a http://worlds2017.plus.techno293.org/results/youth-men
Un ultimo sguardo alla categoria Open, dove non vi erano italiani in gara. Quello è il ridotto dei giapponesi, dove questa categoria rappresenta uno strepitoso successo, con molte decine di atleti, in maggioranza tra i venti e i trenta anni, lieti di misurarsi in una classe monotipo. Campione del mondo è Yuta Iwasaki.
Le classifiche complete a http://worlds2017.plus.techno293.org/results/open
Calato il sipario sui Mondiali Techno Plus, l’attenzione ora si sposta a una cinquantina di chilometri di distanza, Lorient, sede degli Europei under 15 e under 17. Per tutta la settimana entrante oltre 300 concorrenti (i preiscritti sono già 308) saranno in acqua per contendersi i titoli continentali. Dall’Italia 32 atleti. Under 17 maschile: Pietro Angelo Chincarini (Malcesine), Nicolò Gatti ( Torbole), Francesco Genesio (Loano), Riccardo Milani (LNI Ostia), Riccardo Onali (Cagliari), Nicolò Renna (Torbole), Michele Ricci (Stamura Ancona), Roman Sorrentino (Canottieri Marsala, Giorgio Stancampiano (Lauria Palermo), Edoardo Tanas (Malcesine), Alessandro Verona (Cagliari); under 17 femminile: Anna Biagiolini (Marina Julia), Marta Bonetti (Marina Julia), Aurora De Felici (LNI Ostia), Carola Enrico (Loano), Veronica Leoni (Torbole), Marta Monge (Loano), Cristina Nodari (Torbole); under 15 maschile: Tommaso Battistoni (Malcesine), Emanuele Bonifacio (Malcesine), Alessandro De Gregorio (LNI Ostia), Alessandro Giangrande (Lauria Palermo), Michele Marchei (Malcesine), Francesco Parolari (Malcesine), Alberto Soncini (LNI Ostia); under 15 femminile: Caterina Biagiolini (Marina Julia), Lavinia De Felici (LNI Ostia), Matilde Fassio (Loano), Sara Galati (Loano), Claudia Parolari (Malcesine), Sofia Renna (Torbole), Francesca Tanas (Torbole).
text: Marco Rossi, Coordinatore Nazionale T293 e redattore news T293/RS:X
photo: International Techno 293 Plus Class Association