Il 27 e 28 giugno si e’ svolta a Porto Recanati la regata nazionale della Classe Windsurfer. Eccone il report del corrispondente di RIWmag Leonardo Leone.
Driiiiiin drrrinnn … … … Ma dove stai, sono le 7.30 !!! Cacchio … non ho sentito la sveglia !!!!!! Scusa, dai vieni te che facciamo prima! – Questa e’ stata la telefonata di prima mattina tra me e Giampaolo Fantozzi il giorno della partenza da Roma per la regata nazionale di Porto Recanati. In effetti non avevo una gran voglia di partire … l’iinnato amore per il vento forte infatti mi rendeva svogliato e pigro per questa trasferta nel calmo mar Adriatico. Comunque, aldilà dei sentimenti meteorologici appagati il giorno prima di partire con una ponentata ostiense, sono stati svolti due giorni di regate in acque marchigiane all’insegna del mare e del caldo.
Sabato 27 giugno sono giunti 17 atleti, tutte vecchie conoscenze della classe Windsurfer. Le condizioni atmosferiche hanno accolto i partecipanti nella gloria della bafogna imperiale. Tre prove con raffiche di tre / quattro nodi con temperatura di oltre 30°. Salivazione azzerata … insomma sembrava la coppa Kobram!!!!!! Per rendere il tutto ancor più complicato l’organizzatore aveva deciso anche di creare un campo di regata con un ormai abbandonato triangolo olimpico con boa di arrivo di bolina, il tutto ostacolato da una corrente contraria di oltre tre nodi.
Il campo di regata era disseminato di una miriade infinita di reti da pesca per di più pericolose per noi regatanti! Con queste condizioni sopravvivevano solo i veri atleti. I leggeri vedevano vincere Paolo Rinaldi, i pesanti Alessandro Torzoni e le donne Simona Cristofari. La sera gli atleti venivano rifocillati lautamente presso il Circolo della Vela che con eleganza e signorilità organizzava un’ottima cena ed una magnifica torta dedicata alla Classe. Il giorno successivo, la domenica, ci affidavamo alle grazie del Signore con la messa delle 9.30 affinché ci regalasse qualche nodo in più: ed infatti mai preghiere furono più ascoltate dall’Altissimo che straordinariamente preparava un campo di regata con ben 8/10 nodi.
La musica ai vertici non cambiava però, ma le mini-onde innervosivano qualche personaggio apparentemente calmo e amante della bafogna! Pertanto si sono viste scene di sfarfallate in strambata e cadute rovinose nelle andature portanti perdendo posizioni assicurate il giorno precedente! Per recuperare le posizioni perse ci sono state proteste incomprensibili e agli occhi di molti atti di mancata sportività! La classifica ai vertici rimaneva invariata proclamando Torzoni, Rinaldi e Cristofari campioni di questa tappa. Voglio sottolineare alcuni punti che reputo di estremo interesse sotto il profilo sportivo: nelle donne Simona Cristofari campionessa del passato ma soprattutto del futuro con un primo posto assoluto la domenica metteva in riga con circa 10 nodi tutti i regatanti. Alessandro Torzoni in rivincita assoluta dopo Coluccia ha imposto il suo nome ormai come atleta da battere ed infine Paolo Rinaldi che conferma di essere sempre nonostante i suoi piccoli disturbi alla schiena un campione. Un ringraziamento particolare al Circolo della Vela di Porto Recanati, in particolare nella persona del presidente che ci ha coccolato in questi due giorni. Le controversie e la mancata sportività nella giornata di domenica ci hanno lasciato in verità l’amaro in bocca ma l’educazione e lo status quo che hanno molti di noi hanno evitato che la situazione degenerasse a fine regata. Ad maiora.
text & photo: Leonardo Leone 4 www.RIWmag.com