Ecco una sintesi PRO e CONTRO dei due tipi di trapezi più diffusi nel mondo del windsurf: a fascia (gancio alto) oppure a seggiolino (gancio basso). Miriam Rasmussen apprendista “slalom” e il rider Steve Thorp “wave e speed” hanno opinioni contrastanti in proposito!
Come sempre, prima di scegliere, e’ meglio provarli entrambi, proprio perché la preferenza è abbastanza “soggettiva” ed in questo sport la sensazione viene prima di tutto. Si puo’ anche chiedere consigli a professionisti del settore o ad insegnati, questo potrebbe far risparmiare tempo e migliorare le performance in acqua. La maggior parte degli istruttori raccomanda il modello a fascia per le condizioni più wave o freeride, mentre quello a seggiolino più per le condizioni freerace e slalom. E’ importante fare attenzione prima di decidere.
MIRIAM RASMUSSEN:
“vivere in Norvegia non mi ha di certo offerto tante opzioni quando ho iniziato a praticare il windsurf. I racer norvegesi usavano tutti il trapezio a fascia e questa è stata anche la scelta che ha accompagnato la mia prima esperienza ed il modo in cui ho iniziato la mia carriera col windsurf: su uno slalom 124 litri con un trapezio a gancio alto.
Ho acquistato un modello a seggiolino una volta, ma non sono mai riuscita a trovare un’armonia soprattutto nelle uscite in condizioni wave. Ho avuto difficoltà ad abituarmi al fatto che il gancio potesse cambiare posizione durante la navigazione. Ho provato diversi tipi di trapezi, ne esistono di vari tipi più meno imbottiti … più rigidi o più morbidi, c’e’ l’imbarazzo della scelta.
In linea di principio, tutti offrono la stessa funzione, ovvero il giusto modo per bilanciare al meglio il baricentro della vela … solo che ogni modello lo fa a modo suo ma credo che, in linea di massima, ci si tende ad abituare al tipo di trapezio che si usa più’ frequentemente.”
STEVE THORP:
“sono cresciuto facendo slalom su un lago (ai tempi del 260s Tiga e 270s Sputnik) e fin dai primi tempi ho sempre usato un trapezio a seggiolino (gancio basso). Successivamente, quando ho cambiato disciplina, dedicandomi al freestyle ed al wave ho preferito il modello a fascia.
Ritornato a praticare lo slalom, qualche anno dopo, ho ripreso (per brevissimo tempo) ad usare il gancio basso, ma ho trovato molta difficoltà a riabituarmi, così ho abbandonato l’idea. Quindi adesso uso il trapezio a fascia per tutto e ne traggo benefici soprattutto nello speed, quando, navigando molto soprainvelato il gancio alto mi permette di gestire la potenza molto più facilmente. Se vengo sollevato da una raffica è più facile mantenere la stabilità del baricentro della vela stando più eretto col corpo, cosa che verrebbe più complicata con un trapezio a seggiolino. In sostanza con un gancio alto, è possibile gestire qualunque situazione, anche al limite … e questo mi da più sicurezza. Credo anche che per rider pesanti un modello a seggiolino potrebbe regalare più stabilità ed in definitiva più efficienza, perché permette di sfruttare al meglio il proprio peso per bilanciare una eventuale condizione di soprainvelatura e quindi andare più veloce. Ma per vincere bisogna arrivare al traguardo, quindi per me un trapezio a fascia è la scelta migliore!
Chiaramente, per il wave (e freestyle), un modello a gancio alto è sempre meglio in quanto regala la massima libertà di movimento ed agevola la surfata o le condizioni al limite anche grazie al gancio rapido”.
Per maggiori info a riguardo: www.unifiber.net/2015/blog/2015/04/waist-or-seat-harness/ e www.shop.zzsurf.com/
source: Unifiber